Dirigente vs Preposto: Qual è la differenza?

Essere un dirigente o un preposto all’interno di un’organizzazione può sembrare simile, ma in realtà ci sono delle differenze significative tra i due ruoli. Entrambi hanno responsabilità di supervisione e gestione di personale, ma le loro funzioni principali e il livello di autorità possono variare notevolmente. Iniziamo con il ruolo del dirigente. Un dirigente è solitamente una figura di alto livello all’interno dell’azienda, che assume decisioni strategiche per il raggiungimento degli obiettivi aziendali. Ha una visione globale dell’organizzazione e si occupa principalmente della pianificazione strategica, dello sviluppo dei prodotti, delle relazioni esterne e della gestione finanziaria dell’azienda. Il dirigente ha un elevato grado di autorità e può prendere decisioni importanti che influenzano l’intera organizzazione. D’altra parte, il preposto è colui che si trova a gestire direttamente i dipendenti sul campo. Mentre può avere alcune responsabilità manageriali, come la pianificazione delle attività quotidiane e l’assegnazione dei compiti ai dipendenti, il suo ruolo principale è quello di supervisionare le operazioni operative ed essere il punto di riferimento per i suoi collaboratori. Il preposto lavora a stretto contatto con gli impiegati per garantire che le attività siano svolte correttamente e secondo gli standard stabiliti dall’azienda. Una delle principali differenze tra dirigenti e preposti riguarda il livello di responsabilità e autorità. Mentre i dirigenti hanno la possibilità di prendere decisioni strategiche che influenzano l’intera organizzazione, i preposti sono più limitati nella loro autonomia decisionale e devono spesso chiedere l’approvazione del proprio superiore prima di prendere decisioni importanti. Inoltre, il dirigente è solitamente coinvolto nella pianificazione a lungo termine dell’azienda, mentre il preposto si concentra sulle attività operative quotidiane. Un altro elemento che differenzia i due ruoli riguarda il rapporto con gli impiegati. Il dirigente tende ad avere un contatto meno diretto con il personale e si occupa principalmente della gestione delle risorse umane in modo generale. Al contrario, il preposto ha un ruolo più “manuale” nel senso che lavora direttamente con le persone sotto la sua supervisione ed è responsabile del loro rendimento e sviluppo professionale. Infine, c’è una differenza anche in termini di retribuzione e benefici associati ai due ruoli. I dirigenti occupano posizioni più elevate nell’azienda e quindi sono generalmente compensati con salari più alti rispetto ai preposti. Inoltre, possono essere inclusi in pacchetti di benefit aggiuntivi come stock options o bonus legati al raggiungimento degli obiettivi aziendali. In sintesi, sebbene ci siano alcune sovrapposizioni tra i ruoli di dirigente e preposto, esistono delle distinzioni chiave in termini di responsabilità, autorità, rapporto con gli impiegati e compensazioni. È importante comprendere queste differenze per poter valutare correttamente le opportunità di carriera e le aspettative associate a ciascun ruolo all’interno dell’organizzazione.