Bonus nido 2017 dal 17 Luglio è possibile fare domanda
Con un comunicato stampa disponibile sul portale dell’INPS, è stato pubblicato l’avviso che definisce le modalità e le tempistiche per la presentazione della domanda per poter usufruire delle agevolazioni per la frequenza agli asili nidi pubblici e privati, come previsto dall’articolo 1 comma 355 della legge di bilancio 2017 (Legge 232 dell’11 dicembre 2016).
Le domande potranno essere presentate anche in modalità elettronica a partire dal 17 luglio 2017 e fino al 31 dicembre 2017. Per poter presentare le richieste gli aventi diritto dovranno compilare il modulo Agevolazioni per la frequenza di asili nido pubblici e privati, e inoltrarlo utilizzando uno dei seguenti canali:
- via WEB – utilizzando i servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino attraverso il portale dell’Istituto, tramite PIN dispositivo, Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- via telefono “Contact Center Integrato” – contattando il numero verde 803.164 (numero gratuito da rete fissa) o numero 06.164.164 (numero da rete mobile con tariffazione a carico dell’utenza chiamante);
- Recandosi presso un Ente di Patronato, attraverso i servizi offerti dagli stessi.
Bonus nido 2017
Il bonus nido consiste in un contributo massimo di 1.000€ da utilizzare per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido, pubblici e privati, oppure per la copertura dei costi relativi a forme di sostegno presso la propria abitazione in favore di bambini al di sotto dei tre anni affetti da gravi patologie croniche conviventi con il richiedente.
Le modalità per l’erogazione del bonus prevedono che questo venga riconosciuto in undici mensilità per i pagamenti delle rette degli asili nido, ed in una unica soluzione nel caso di assistenza domiciliare e potrà essere richiesto da chi ha sostenuto le spese, previa presentazione della documentazione attestante l’iscrizione.
Nel caso il richiedente intenda usufruire del beneficio per più figli sarà necessario presentare una domanda per ciascuno di essi, è opportuno precisare che comunque il contributo mensile erogato non potrà essere superiore alla spesa sostenuta per il pagamento della singola retta e non è cumulabile con le detrazioni previste dall’art. 2, comma 6, della legge 22 dicembre 2008 (detrazioni fiscali frequenza asili nido).
Importo e requisiti
L’agevolazione è rivolta ai genitori di bambini nati o adottati dal 1°gennaio 2016, residenti in Italia, cittadini italiani o comunitari, o comunque in possesso del permesso di soggiorno o di una delle carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione Europea (conformemente a quanto previsto dagli artt. 10 e 17 del D.lgs. n. 30/2007). Risultano quindi equiparati ai cittadini italiani, anche gli stranieri in regime di rifugiati politici o di protezione sussidiaria.
L’entrata in vigore della copertura prevede che nel primo pagamento sia compreso l’importo delle mensilità arretrate già pagate sino al momento della presentazione della domanda, mentre a partire dal mese successivo a quello di avvio della copertura, il pagamento avrà cadenza mensile.
Ai sensi dell’articolo 1, comma 355 della legge 11 dicembre 2016, n. 232, i benefici saranno riconosciuti nei limiti complessivi di:
- 144 milioni di euro per l’anno 2017;
- 250 milioni di euro per l’anno 2018;
- 300 milioni di euro per l’anno 2019;
- 330 milioni di euro a decorrere dal 2020